Molte persone ci contattano e chiedono: “Mi hanno segnalato come cattivo pagatore, cosa significa?” Oppure: “Mi hanno fatto una segnalazione in Crif: come posso fare ora?”
Per riuscire a rispondere a tutte queste domande e per far chiarezza sulle tante informazioni spesso contradditorie che si trovano in rete sulla crif cattivi pagatori, abbiamo deciso di creare una guida che aiuti a capire cosa significa essere cattivi pagatori e come si può uscire da questa condizione.
Prima però di spiegare come è possibile arrivare a una soluzione del problema è necessario spiegare come funziona il meccanismo di segnalazione al crif.
Indice
Elenco cattivi pagatori Crif: quando si diventa cattivi pagatori?
Quando si verifica un ritardo nel pagamento di un finanziamento che abbiamo contratto, questo dato viene registrato nei Sistemi di Informazioni Creditizi (SIC); questi registri vengono comunemente denominati “registro dei cattivi pagatori” oppure “elenco cattivi pagatori”.
Quindi essere un “cattivo pagatore” significa essere stato iscritto in un registro informatico dove vengono registrati i ritardi di pagamento dei finanziamenti con banche e finanziarie.
Questa iscrizione accade solo se il mancato pagamento della rata si prolunga per più di 2 mesi anche non consecutivi. Quindici giorni prima di questa trasmissione dei dati al registro dei cattivi pagatori, la banca è tenuta ad avvisare il debitore dandogli la possibilità di regolarizzare la propria posizione. Se invece ormai i ritardi si susseguono, ogni mancato pagamento può essere segnalato ai Sistemi di Informazione Creditizi anche senza preavviso.
Prima di concedere un finanziamento, quindi, gli istituti di credito verificano sempre l’affidabilità del richiedente consultando queste banche dati (elenco Crif). Queste informazioni costituiscono una sorta di fedina penale di chi richiede un prestito. Infatti, se si è stati segnalati in una lista di cattivi pagatori, diventerà difficile ottenere nuovi finanziamenti.
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Chi vede le segnalazioni come cattivo pagatore
Accedendo al SIC gli istituti finanziari possono conoscere la situazione economica del debitore. Mediante il registro cattivi pagatori Crif per esempio, è possibile reperire tutte le informazioni relative alle richieste di credito e al rimborso di finanziamenti in corso. Al suo interno sono indicati i dati relativi a tutti i prodotti (es.: carte di credito, mutui, prestiti ecc…), gli istituti di credito emittenti e lo stato di avanzamento dei pagamenti.
In questo sistema sono contenute sia le informazioni positive che quelle negative. Tutte le segnalazioni quindi che gli istituti di credito, mensilmente, effettuano nel momento in cui un cliente dovesse avere ritardi nei pagamenti.
In Italia ci sono 3 società private, non gestite da un ente pubblico, che operano come SIC:
- CRIF (Centrale Rischi Finanziaria): è la società più importante ed è stata la prima in Italia a introdurre un sistema di informazioni creditizie. Quotidianamente, la quasi totalità degli sportelli bancari si collega a CRIF per effettuare verifiche concernenti le richieste di credito presentate dalla clientela. È conosciuta anche con il nome di EURISC;
- EXPERIAN: gruppo internazionale che opera in Italia dal 1992: alcune banche la utilizzano come seconda fonte di informazioni da confrontare con i dati di Crif.
- CTC (Consorzio Tutela Credito). Il CTC nasce con una funzione diversa (segnalare i ritardi gravi di pagamento) ma oggi nel suo funzionamento è identico alle due precedenti società.
Sono le stesse banche e finanziarie a comunicare a questi registri i nostri dati e le informazioni sui rapporti di credito con i clienti (trattando i dati previa nostra autorizzazione basata sul codice della privacy). Da questo punto di vista, la segnalazione costituisce uno strumento utile per il consumatore ai fini di evitare o incentivare situazioni di sovraindebitamento. Teoricamente infatti, gli istituti di credito o finanziari non dovrebbero rilasciare nuovi prestiti a coloro che sono stati segnalati (o ad esempio, non dovrebbe essere rilasciata la cessione del quinto dello stipendio).
Posso accedere ai miei dati contenuti nei registri dei cattivi pagatori?
Ogni debitore può liberamente accedere ai propri dati registrati nelle SIC (nel nostro articolo partliamo in particolare della banca dati crif), ad esempio richiedendo una visura Crif per quel che riguarda i dati contenuti in Crif/Eurisc.
È possibile scaricare il modulo Crif per la richiesta dati a questo link: https://www.modulorichiesta.crif.com/
Nel breve video qui di seguito vi illustriamo come si compila la richiesta.
Di norma in pochi giorni queste società invieranno sulla vostra email un documento riportante il dettaglio di tutte le informazioni che hanno registrato.
Cattivo pagatore come saperlo: Per capire la vostra situazione dovete però sapere leggere la visura Crif. Come fare? Vi diamo alcune informazioni di base.
- I dati dei singoli prestiti sono numerati ed ordinati per nominativo del finanziatore (per cui un prestito di Compass verrà prima di uno di Findomestic).
- Per sapere se si è iscritti in Crif come cattivi pagatori bisogna per ogni prestito verificare la riga “DETTAGLIO ANDAMENTO DEI PAGAMENTI” e quelle subito sotto:
A. se la riga “ritardi nei pagamenti” è composta solamente da zeri (tipo 00000000000) e alla riga sottostante “altre segnalazioni” non sono riportate cifre o lettere, allora risulta che il prestito è pagato regolarmente;
B. se la riga “RITARDI NEI PAGAMENTI” riporta dei numeri (tipo 000122222) significa che siete in arretrato di alcune rate. Il numero più alto riporta il numero di rate in ritardo.
C. se la riga “ALTRE SEGNALAZIONI” riporta una lettera “I” significa che siete considerati “Incaglio” ovvero la banca pensa che difficilmente potrà recuperare il vostro prestito.
D. se la riga “ALTRE SEGNALAZIONI” riporta una lettera “S” siamo nella situazione più grave. Ormai siete considerati “sofferenza”: la banca pensa non pagherete più i vostri debiti.
Questa verifica va fatta per ogni prestito. Se tutti i prestiti risultano pagati regolarmente, allora la vostra posizione è regolare e non avrete problemi con il sistema bancario. Se anche solo uno dei prestiti segnala ritardi, incaglio o sofferenza, allora per voi sarà molto difficile accedere a nuovo credito perché risultate iscritti come cattivi pagatori.
Il cattivo pagatore non potrà più avere rapporti con banche e/o istituti finanziari?
Nella maggior parte dei casi sarà possibile continuare ad avere un conto corrente, senza fido, anche se sarà comunque a discrezione della banca concederne o meno l’apertura. Mentre è molto difficile che vi vengano concessi nuove carte di pagamento o prestiti. Solo in caso di segnalazioni lievi (come ad esempio una o due rate in ritardo), si potrebbe verificare che l’apertura di credito avvenga, ma ad un tasso più alto.
Come ottenere la cancellazione dei dati dalla Crif?
Cattivo pagatore quanti anni per cancellare? Cattivo pagatore per quanto tempo?
E’ importante sottolineare che la cancellazione dei dati negativi dai Sistemi di Informazioni Creditizi avviene automaticamente dopo un periodo di tempo prestabilito (e non è possibile velocizzarne l’iter a pagamento), scopriamo le
Cattivo pagatore quanto dura: come stabilito dal Codice approvato dal Garante della privacy, i dati relativi al mancato pagamento di una o più rate, rimangono visibili nei Sistemi di Informazioni Creditizie per:
– 12 mesi per ritardi nel pagamento di 1 o 2 rate;
– 24 mesi per ritardi nel pagamento di 3 o più rate;
– 36 mesi in caso di prestiti non rimborsati o con morosità gravi.
Le tempistiche si intendono a partire dalla comunicazione di avvenuta messa in regola con i pagamenti. Nel caso più grave di definitivo mancato pagamento, comunque entro 36 mesi il dato viene cancellato.
È importante sapere che non è possibile cancellare i dati se sono corretti, ovvero se corrispondono alla realtà. Si verificano però con una certa frequenza errori di segnalazione Crif da parte delle banche che per diversi motivi non aggiornano i dati o li comunicano errati. In questi casi è diritto nel debitore vedersi cancellare i dati errati in Crif con una semplice richiesta.
Da censurare invece il comportamento di molti pseudo consulenti che richiedono denaro ai debitori in difficoltà per “cancellare la Crif”. Vengono vendute promesse di miracoli destinati a non avere successo. Il dato sarebbe stato cancellato nei tempi sopra esposti, anche senza l’intervento del supposto consulente.
Altrettanto poco corretto è il comportamento di alcune agenzie di recupero crediti, che utilizzano lo spauracchio dell’iscrizione in Crif per spaventare il cliente e in qualche modo forzarlo a pagare gli arretrati.
Per ottenere la cancellazione delle segnalazioni in Crif compila il nostro form. Per avere maggiori informazioni su come operiamo e sugli importanti risultati che abbiamo ottenuto visita la nostra pagina.
Legge 3 2012 e cancellazione delle segnalazioni come cattivi pagatori da Crif
Certamente, se il debitore ha avuto accesso alla Legge 3 2012, e se la procedura si è conclusa positivamente con l’omologa della sua situazione,avrà ottenuto l’esdebitazione, ovvero la cancellazione dei debiti da saldare.
Le SIC devono necessariamente recepire questa situazione, che è normata da un’indicazione di Banca Italia sulla gestione delle banche dati in caso di procedure di sovraindebitamento.
Abbiamo diversi casi:
- in caso di Piano del Consumatore o Accordo di Composizione della Crisi, la SIC deve registrare il debito a “rientro”. La segnalazione di tale situazione verrà cancellata dopo il pagamento integrale del piano o accordo, se questo dura meno di 36 mesi, oppure allo scadere dei 36 mesi
- in caso di liquidazione del patrimonio, la segnalazione verrà cancellata dopo i 36 mesi
In ogni caso allo scadere del piano ci dovrà essere la riabilitazione e cancellazione dall’elenco come cattivo pagatore.
Dopo al massimo 3 anni, ci sarà la piena riabilitazione finanziaria, anche con la cancellazione di ogni dato dall’elenco del cattivo pagatore.
È bene sottolineare che accedere a una delle procedure di cui alla Legge 3 2012 è importante non tanto e non solo per tornare a essere “puliti in Crif”; risulta essere importante soprattutto per risolvere definitivamente il problema del debito grazie a una procedura risolutiva e tutelante per il debitore.
La Legge 3 2012 ha quindi come finalità principale quella di dare la possibilità di un nuovo inizio a chi ha contratto debiti non più pagabili. Il debitore potrà pagare solo quanto è giusto per liberarsi dagli impegni e ricominciare la propria vita economica e personale.
Molti tra i soggetti che richiedono l’aiuto dei professionisti di Piano Debiti chiedono preoccupati quali conseguenze comporta l’essere stati segnalati come cattivi pagatori, preoccupandosi più dell’effetto minore che del problema vero. Però spesso è proprio da questa segnalazione come cattivo pagatore che nasce la spinta che ha portato i nostri clienti a richiedere la possibilità di accedere alla cd. legge salva suicidi, e a risolvere non solo la segnalazione in Crif, ma il più ampio e complesso problema del sovraindebitamento familiare o della propria piccola impresa.
La nostra attività di cancellazione delle segnalazioni è rivolta verso gli istituti di credito i quali sono tenuti al rispetto di determinate prassi a tutela del cliente prima di inviare alle Sic segnalazioni negative. Le anomalie a cui fa riferimento la presente pagina non sono imputabili a omissioni dei tenutari delle centrali rischi quali Crif e altri.
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Buongiorno, il mio inquilino da alcuni anni non paga l’affitto e sto chiedendo la cessione del quinto tramite la sua azienda dove lavora.
Il mio inquilino saprà a chi sta dando il quinto o la cosa è anonima per una questione di privacy e di sicurezza? Persona violenta.
Grazie
Gentile Marco, la richiesta di cessione del quinto dello stipendio non è un processo completamente anonimo per il debitore.
Quando un creditore chiede la cessione del quinto, l’azienda del debitore è coinvolta nel processo. Di conseguenza, il debitore sarà informato della trattenuta sullo stipendio e del motivo per cui questa trattenuta avviene.
Considerando che il suo inquilino è una persona violenta, potrebbe essere prudente consultare un avvocato per discutere le possibili implicazioni. L’avvocato potrebbe anche suggerire altre misure legali per recuperare il credito in modo sicuro.
Buongiorno volevo chiedere informazioni . Ho finito di pagare tutto l’ importo delle rate del piano del consumatore a giugno 2023 x 6 anni, chiedendo un prestito di 1500 euro l’anno rifiutato possibile che sono iscritto ancora al CRIF è quanto tempo ci vuole ancora x poter essere cancellato? Se potete darmi qualche informazione vi ringrazio molto.
Gentile Andrea, potrebbe essere che le relative segnalazioni non siano ancora state tolte. Le suggerisco comunque di richiedere una visura in Crif o altra banca dati analoga per vedere cosa risulta.
Buongiorno ho per anni un mutuo per 14 anni con la mia banca chiuso e saldato come da contratto nel marzo 2021.
Preciso che negl’anni ho sicuramente ritardato qualche rata e pagata in ritardo ma andavo poi a coprire sempre.
Ora a distanza di più di 24 mesi risulto ancora un cattivo pagatore, non potendo più aprire un conto in qualsiasi banca.
Come mai ancora avendo pero saldato il mio debito da più di 2 anni?
Buongiorno, se le sono state fatte più di tre segnalazioni (quindi più di tre rate in ritardo) la sua segnalazione come cattivo pagatore può durare sino a 3 anni.
Se i ritardi non sono sfociati in insolvenza, come ci scrive, al passare di 24 mesi le segnalazioni vengono eliminate. attenda qualche settimana e rifaccia la visura.
Buonasera,
nel 2016 insieme a mia moglie entrambi coobbligati abbiamo avuto accesso ad un finanziamento auto da parte della Ford Credit Europe( data inizio 28.09.2016 data fine 28.10.2019).
Per varie ragioni, il suddetto finanziamento non e’ stato completamente saldato ed e’ andato in sofferenza.
Vorrei capire perche’ la mia posizione di coobbligato, non essendo nemmeno presente nella banca dati della Ford credit, non viene cancellata automaticamente dalla Crif poiche’ sono passati 36 mesi?
Mi hanno riferito che hanno aggiornato i dati e non verro’ cancellato prima dei 60 mesi.
Attendo un vs chiarimento grazie
Ci contatti al numero 0523 33 73 31, cercheremo di capire meglio la sua situazione.
Salve, sono Giuseppe,
Mia moglie ha ottenuto dal Tribunale, con la legge 03/2012, l’omologa per un piano del consumatore, per un debito da lei contratto anni fa e altre posizioni con AE e tributi vari. C’era in essere un prestito personale con Compass per 60 mesi dove io sono coobbligato. Il prestito abbiamo dovuto inserirlo nel piano anche se era regolarmente pagato. Dopo l’omologa del giudice, mia moglie ha iniziato a pagare il piano, e di conseguenza ha iniziato a non pagare il prestito Compass. Dopo appena due rate non pagate a compass ma versando nel piano, compass ha messo in Crif il finanziamento, indicando come cattivi pagatori sia me che mia moglie. Mi chiedo se sia possibile effettuare questa segnalazione in Crif, quando è obbligatorio inserire nel piano il prestito? I pagamenti sono sempre stati regolari fini ad ammissione del piano. In questo modo per un prestito dove rimanevano circa 20 rate , io sono stato segnalato con tutte le conseguenze che un imprenditore può avere con le banche con cui lavora. Potrei avere un vostro riscontro. Grazie
Salve,
la sua posizione come garante non è inserita nel Piano e pertanto la sua segnalazione è legittima (abbiamo dubbi invece su quella di sua moglie). Sarebbe forse stato opportuno gestire la situazione con la finanziaria sin dall’avvio del piano…
cordialmente
Buongiorno chiedo gentilmente un informazione.
Ho avuto ritardo di 4 rate con il mutuo per perdita di lavoro sono stata segnalata in crif, poi sto procedendo con saldo e stralcio del mutuo residuo, volevo capire cosa succede alla mia carta di credito, viene sospesa fino a soluzione del saldo o la perdo per sempre ?
In caso cosa possocfare, devo presentare quale documentazione per poterla riottenere ?
Vi ringrazio infinitamente per la risposta !!!
Salve, purtroppo non esiste una regola, e in questi casi ogni banca emittente la carta si comporta in maniera diversa
cordialmente
Buonasera,
ho chiuso con un saldo e stralcio una sofferenza bancaria a marzo 2020.
In Crif, CTC e Experian risulto oggi immacolato.
Facendo una visura in CR però risulta la sofferenza passata a perdita nel mese di marzo 2020, e da quella data null’altro.
Questo che significa, che da maggio di quest’anno sarò pulito e potrò richiedere un altro prestito tranquillamente senza alcun problema del pregresso?
E’ possibile che le banche possano in qualche modo vedere la situazione anteriore ai 36 mesi dalla richiesta del prestito?
Salve, la sofferenza in CR rimarrà sempre visibile.
cordialmente
Salve,avevo un debito con la banca per delle rate non pagate, ho pagato tutto con un piano di rientro cambializzato, adesso sono passati 36 mesi dall’ultimo aggiornamento e dalla chiusura del contratto,la cancellazione è automatica e quanto tempo ci mette crif a cancellare la segnalazione una volta trascorsi i 36 mesi? Grazie anticipatamente
Buongiorno, dipende da quante rate in ritardo aveva estinto. I dati vengono automaticamente cancellati dal CRIF allo scadere dei tempi stabiliti dalla banca dati.
Buonasera qualche mesetto fa ho richiesto alla crif un controllo del mio stato. No risultavano pagamenti in ritardo, ma questo agosto ho avuto un sollectip che però ho pagato o primi di settembre, Ma risultava una richiesta presso una banca che avevo rifiutato, adesso ho richiesto una carta di credito per la comodità dei viaggi all’estero. Ma mi è stata negata perché risulto alla crif.
In quanto tempo mi si cancellerà?
Gentile Cristina, in merito alle segnalazioni in CRIF a causa di finanziamenti rifiutati non è possibile procedere con la richiesta di cancellazione. Tali segnalazioni verranno in ogni caso eliminate automaticamente dalla banca dati circa dopo tre mesi.
Salve.
Avevo c/c in negativo (banca Ing) perchè ho usato la carta di credito e avevo perso il lavoro. Dopo 3 Anni circa sono riuscito a contattare la banca per avere un saldo e stralcio. Ho pagato chiedendo la chiusura del conto e la cancellazione in Crif (avendo uno stato in S).
Non so se sono iscritto anche in Cai o altro. Volevo sapere se e come fare per non avere più la difficoltà di chiedere un finanziamento (anche perchè volevo comprare casa e non mi accettano il piccolo finanziamento figuriamoci un mutuo). grazie
Gentile Gioele, con questi pochi dati è veramente difficile darle una risposta. Se contatta la nostra azienda con una minima istruttoria di 30 euro, possiamo verificare la sua situazione nelle banche dati e capire se si possono cancellare eventuali segnalazioni negative. grazie
Buonasera,
per dei debiti contratti oltre 17 anni fa risulto ancora segnalato in CR. In CRIF tutto ok. Mi hanno detto che delle società hanno acquisito il credito mediante la cartolarizzazione e che il periodo di prescrizione viene da loro interrotto prima della scadenza di 10 anni per ripartire da 0. Adesso mi trovo in una condizione di perpetua segnalazione vita natural durante? Se reputate vi possano essere soluzioni vi dò subito mandato.
Saluti
Buongiorno, cerchiamo di rispondere alla sua richiesta in modo sintetico per punti:
1) i crediti bancari si prescrivono 10 anni dopo la comunicazione di chiusura/recesso/decadenza dal beneficio del termine del rapporto, e non dalla stipula del contratto;
2) il termine dei 10 anni può essere interrotto e riprendere a decorrere a seguito di ulteriori atti da parte del creditore, come i solleciti di pagamento o atti giudiziari;
3) in CR le segnalazioni mensili devono essere interrotte il mese successivo dall’intervenuta prescrizione, e le segnalazioni pregresse permangono per i successivi 36 mesi
Questi sono i presupposti per verificare se la segnalazione effettivamente è illegittima, se ritiene che sia il suo caso ci contatti per poter valutare insieme la situazione.
Buongiorno mi hanno negato 2 volte il prestito ,non capiamo il motivo puo’ essere per telefono non pagato tanti anni fa’ oppure perché sono sotto di poche euro in banca ?
Grazie
Gentile Giuseppe, l’unico modo per conoscere il motivo del prestito negato è richiedere una visura. Ci contatti per richiedere una verifica delle sue segnalazioni in banche dati Crif, CTC ed Experian. Nel caso risulti segnalato potremo richiederne la cancellazione. Ci pagherà solamente a risultato ottenuto.
buon giorno..piu di 2 anni fa non ho potuto pagare 4 rate a compass perche ho perso lavoro. ..quando ho trovato un altro lavoro ho iniziato a pagare la cambiale.. da 2 anni che pago la cambiale..devo aspettare ancora un anno e il mio nome sara’ cancellato dall’elenco come cattivo pagatore? grazie
Buongiorno, le cambiali (protesti) sono iscritti in CAI (Banca d’Italia) e vi restano per la durata di 5 anni.
buon giorno..ma la durata di 5 anni inizia da quando ho pagato la prima rata di cambiale? grazie
Buongiorno, i 5 anni iniziano a decorrere dall’iscrizione.
Ciao sono Marco,
ho ottenuto dal Tribunale, con la legge 03/2012, l’omologa con la falcidia patrimonio che ancora si deve chiudere il tutto.
ma fino alla presentazione del piano ho sempre rispettato i pagamenti con i creditori (facendo debiti su debiti).
Dopo aver presentato il piano non ho più pagato le rate come credo che dice la legge (come detto dal mio Avvocato), ma ho fatto una richiesta al crif, dove si evidenziano come cattivo pagatore con lettera S, su quei creditori che erano inseriti sul piano.
Leggendo i vari commenti, le sue risposte non credo che debbano essere messe in sofferenza ma bensì su rientro.
Volevo chiederle se tutto questo e giusto? Oppure se potrei fare qualcosa, visto che per ottenere l’omologa uno ha dei seri problemi, e in più poi i creditori fanno questo gioco.
Grazie e scusi il disturbo.
Gentile Marco,
la situazione non è semplicissima da risolvere in quanto sul tema non vi è piena chiarezza (come spesso capita purtroppo in questo paese complicato…).
Nel 2015, Banca Italia ha posto in consultazione un provvedimento sulla materia, dove come lei correttamente scrive, indica che i debiti inseriti all’interno di procedure ex Legge 3 2012 vanno considerati a rientro (in analogia con quanto avviene per il concordato). Fornisco qui il pdf di Banca D’Italia.
Su quello che sappiamo però questo documento è rimasto in consultazione ma Banca d’Italia non ne ha mai approvato la versione definitiva.
Ne consegue, almeno nella nostra esperienza, che alcune banche seguono le indicazioni inserite per le segnalazioni e altre no. L’unica cosa che possiamo consigliarle è di scrivere alle banche segnalanti ed a Crif richiamando quanto previsto dalla bozza e chiedendo di rettificare i dati.
Buongiorno, ho avuto problemi con la mia vecchia Banca, per vari problemi cambiavo c/c e avendo un fido facevo regolare richiesta di npagamento rateizzato, cominciavo pure a pagare la prima rata salvo vedermi arrivare lettera che mi avvisava che sarei stato segnalato alla Crif, cosa che è avvenuta con segnalazione in sofferenza
Salve Giuseppe, putroppo per sapere se le segnalazioni Crif sono regolari o no, bisogna verificare i documenti. Non c’è altra vis (se vogliamo essere seri e professionali). ci chiami e proviamo a verificare se si può fare qualcosa per risolvere il suo problema.
cordialmente
Piano Debiti
Buongiorno,
sono stata contattata da un’agenzia recupero crediti per non avere pagato la maggior parte delle rate di un ipad preso a mio nome, nel 2012, dal mio ex compagno servendosene lui per un certo periodo fino a quando non è stato rubato. Non ha mai fatto denuncia e a quanto pare non ha mai pagato le rate. Cosa si può fare in queste situazioni? Avrei bisogno di una consulenza. Grazie
Fabiola
Salve,
da quello che si racconta si può fare poco, anche perchè il debito per un IPad probabilmente non giustifica una causa in tribunale verso il suo ex compagno…. siamo comunque a disposizione se ci vuole contattare.
cordialmente
ciao sono Antonino,
ho ottenuto dal Tribunale, con la legge 03/2012, l’omologa con la falcidia del 77% dei debiti.
Sto pagando 30.000 euro(in totale) l’ OCC, AVVOCATO ed in seguito le finanziarie, in rate da 523,00 euro x 6 anni.
Avrei bisogno dell’accesso al credito al consumo, ma mi è stato negato per l’iscrizione alla CRIF, tant’è che nemmeno l’aumento, in Poste, del fido da 1.500 a 3.000 euro mi è stato concesso.
Si può fare qualcosa?
Saluti Antonino.
Salve Antonino,
prima di tutto ci complimentiamo per l’omologa della sua pratica e per l’ottimo risultato ottenuto. Per rispondere alla sua domanda, secondo noi è difficile che le venga concesso nuovo credito fino a quando non avrà completato il piano di pagamento previsto dalla sua pratica di sovraindebitamento. Chiuso il piano, dovrà attendere almento un anno che le banche dati vengano aggiornate e dopo non dovrebbe risultare più nulla dei suoi precedenti problemi di debito.
Cordialmente
Piano Debiti
Buongiorno
Ho chiuso un debito con la banca con saldo e stralcio e chiedo se l’iscrizione nei SIC per quanto tempo rimane o se bisogna fare una richiesta di cancellazione a Tutti i SIC .
Ringrazio anticipatamente
Salve, se il testo dell’accordo di saldo e stralcio non prevedeva come condizione la cancellazione di tutte le segnalazioni anche di quelle precedenti l’accordo (non succede quasi mai) allora la segnalazione rimarrà almeno per tre anni. Possiamo provare a verificare se è cancellabile per vizio di forma, ci contatti senza impegno.
cordialmente
Piano Debiti
Buongiorno, sono stato segnalato all’experian, non in crif, ma potete aiutarmi a cancellarmi anche da lì? ho bisogno di un prestito con urgenza
Buongiorno, possiamo aiutarla in quanto ci occupiamo della cancellazione delle segnalazioni in tutte le banche dati.
Ci contatti al 800 090 598 per spiegarci meglio la sua situazione!
Intanto visiti anche la nostra pagina Cancellazione Crif.
Grazie.
salve, ma sei io avvio la pratica di sovraindebitamento, la cancellazione dalla crif è automatica?
Buongiorno,
non è così immediata la cancellazione, ma l’apertura della procedura di sovraindebitamento porta anche all’eliminazione del suo nominativo dalle banche dati: in una prima fase viene classificato come “a rientro” fino a quando la pratica di sovraindebitamento non viene chiusa.
Per ulteriori informazioni le consigliamo la lettura dell’articolo Cancellazione Crif: come ottenerla senza anticipare i costi.
La ringraziamo, in caso di bisogno telefoni al 800 090 598.
Nel lontano 1985 venni coinvolto in un giro fatture ma fui in seguito assolto perché il fatto non sussiste purtroppo le multe sono rimaste e avendo fatto il condono pagato le rate non mi è mai stato tolto. Con il tempo il debito aumentava e io di nulla proprietario non feci più nulla anzi peggiorai la situazione non pagando più nulla sono sempre stato amministratore di società .ora mi trovo a 78 anni in difficoltà perché sono stato coinvolto in un concordato preventivo di una spa di Brescia 550.000 dove avevo essendo amici pagato gli operai e con assegni in mano pensavo di essere tranquillo. Cosa posso fare per non ricevere dal fisco più nulla.non o niente intestato e non o pensione o una famiglia è un dambino adottivo di 8 anni posso chiedere una pensione assistenziale o altro. Vivo in una casa di mio figlio e a parte la salute non o nulla grazie posso chiedere la legge 3 2012 e non avere più raccomandate dal fisco o entrate grazie
Buongiorno Sig. Mario, abbiamo richiesto in privato il Suo numero di telefono in modo da contattarLa ed aiutarLa al più presto. Cordiali saluti.